Oggi vogliamo raccontarti una storia, quella di un gatto affetto da stomatite che ha incontrato sulla sua strada l’Aloe Arborescens e di come, per le sue stomatiti e per la sua salute, è stata un toccasana.
Cosa sarà successo? Ti raccontiamo tutto in questo articolo del blog.
Era un Lunedì di ordinario lavoro, quando uno dei nostri informatori che abbiamo sul territorio, bussa alla porta dell’Ambulatorio Veterinario del Dott. Di Franco di Venafro (IS).
Il Dottore lo accoglie con cordialità e il nostro informatore inizia ad illustrargli un rimedio naturale contro le stomatiti dalle eccezionali proprietà.
Ad un certo punto, il Dott. Di Franco sobbalza sulla sedia e gli dice:
Ho il caso perfetto per testarlo:
Un gatto affetto da FIV, FELV, ulcere, gengivite e stomatite, un caso piuttosto grave! Abbiamo provato con diversi medicinali e purtroppo la situazione non migliora.
Il dottore disse: “te la senti di accettare la sfida? Se funziona con questo gatto può essere il tuo giorno fortunato.”
La sfida si presentava dura, ma l’informatore in tutta sicurezza, senza esitare neanche un secondo ACCETTÒ LA SFIDA.
Ebbene, dopo 20 giorni il Dottore ci ha chiamati chiedendoci di passare in ambulatorio poiché aveva grandi novità.
Prima di svelarti come si è conclusa la storia, andiamo a vedere velocemente cos’è la stomatite.
Cos’è la Stomatite Felina?
La stomatite felina è una dolorosissima infiammazione delle gengive e della mucosa orale, che colpisce i gatti dai 4 mesi ai 17 anni. La percentuale di incidenza aumenta con l’aumentare dell’età.
Come si manifesta?
Se il gatto presenta uno dei seguenti sintomi, molto probabilmente è affetto da stomatite felina:
Alito cattivo, gengive arrossate o sanguinanti, eccessiva salivazione, ulcere in bocca (afte), inappetenza, perdita di peso, disidratazione.
Qual è la causa che provoca tanta sofferenza?
Vediamo ora quali sono le possibili cause che possono determinare una stomatite:
- FCV (Calicivirus felino)
- FIV (Immunodeficienza felina)
- FELV (Leucemia felina)
- Infiammazione da cibo
- Intolleranze alimentari
- Sindrome eosinofilica
- Infezioni virali
- Insufficienza renale
Anche se la causa più comune resta comunque quella di natura immunitaria.
Infatti i gatti affetti da questa patologia, avendo un sistema immunitario inadeguato, si dimostrano ipersensibili ai batteri della placca dentale e reagiscono con una risposta infiammatoria devastante e dolorosa.
Come si può curare?
Come detto in precedenza, l’infiammazione e le lesioni che caratterizzano la stomatite sono estremamente dolorose.
Curare la stomatite cronica del gatto è una sfida molto dura.
Nei casi di malattia evidente e, soprattutto, in presenza di notevole dolore, vengono utilizzati analgesici, antinfiammatori ed antibiotici.
Inoltre è importante sottolineare che si tratta, però, di rimedi provvisori che difficilmente risolvono il problema.
Sono solo palliativi che vengono usati nelle fasi acute, e che quando vengono interrotti, lo stato infiammatorio orale è peggiore di prima.
Quasi sempre, si procede con l’estrazione dei denti, parziale o totale.
Nei casi gravi quest’ultima è l’unica opzione risolutiva.
Cosa succede se non si prendono subito provvedimenti?
La stomatite è una delle cause più frustranti di dolore cronico alla bocca, a lungo andare l’infiammazione delle gengive invaderà l’intera mucosa orale fino a provocare talmente tanti fastidi da rendere un inferno la vita del tuo gatto e di conseguenza anche la tua.
Bene, siamo giunti al dunque! Torniamo al finale della storia!
Appena arrivati in Ambulatorio, il Dottor Di Franco stupito dai risultati ottenuti con quel fantastico rimedio naturale, ci mostra una relazione dettagliata:
Dott. Di Franco Andrea
Ambulatorio Veterinario Venafro (Is)
” La gatta è risultata positiva a FIV e FELV, presentava ulcere sulla punta della lingua, grave quadro di gengivite e stomatite che non le permettevano di alimentarsi.
Dopo appena tre giorni di applicazioni (la spalmavo manualmente sulle ulcere e sulle gengive) il gatto ha ripreso a mangiare l’umido. A mio avviso il prodotto, funziona anche localmente.
6 giorni dopo abbiamo sospeso tutti gli altri farmaci e proseguito la terapia soltanto con il prodotto.
Trascorsi 20 gg. di terapia il quadro clinico è stabile, le ulcere sono scomparse e la gatta non ha problemi. Non abbiamo ripetuto le analisi, ma ho contattato i proprietari che riferiscono che al momento il gatto è stabile e non ha avuto ricadute.”
Il gatto, in condizioni davvero critiche, in soli 20 giorni è ritornato in salute.
Per la stomatite dei gatti, l’aloe è un vero toccasana.
Curiosità:
Il Dott. Di Rocco, un medico veterinario, ha creato questa miscela terapeutica naturale che contiene al suo interno oltre 250 principi attivi.
Perché questa miscela può essere così risolutiva nella stomatite del tuo gatto?
Grazie alla sinergia degli oltre 250 principi attivi presenti all’interno del prodotto che posseggono proprietà Immunomodulanti, Antinfiammatorie, Cicatrizzanti, Antidolorifiche e Antibiotiche.
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